Sono stata assente per un bel po'... più di un mese. Il blog è sempre stato nei miei pensieri, ma non avevo ispirazione particolare per scrivere e, per non pubblicare qualcosa che non sentissi davvero sulla pelle, ho preferito rimandare.
Abbandono per un momento il mio stile rock/electropop/dark/alternativo, per parlarvi di un artista che mi ha colpito per il suo ultimo singolo "Locked Out of Heaven", parliamo di Bruno Mars.
Questo pezzo è fresco, il ritmo è vivace e personalmente mi trovo ad alzare il volume e muovere a tempo la testolina ogni volta che lo ascolto in radio. Sarà che sento influenze dei Police ed un po' di Michael Jackson, ma è una canzone diversa da quelle poche che avevo ascoltato fino ad ora scritte ed interpretate da Bruno Mars. Infatti dal suo esordio non mi ero mai soffermata ad ascoltare attentamente le sue canzoni, quindi a maggior ragione non sentivo la necessità di approfondire la questione; ora è diverso, talmente mi piace questo pezzo che ho passato una serata a guardare i video su Youtube per conoscere meglio questo solare artista.
Bruno Mars è un compositore e cantante hawaiano, nato a Honolulu nel 1985 da padre e madre musicisti (rispettivamente percussionista e cantante), che si esibivano in vari locali suonando i classici Motown, medley doo-wop e mettendo in scena imitazioni che attiravano sempre tantissimi spettatori entusiasti. Il piccolo Peter (il suo vero nome è Peter Gene Hernandez) sale per la prima volta sul palco dei genitori alla tenera età di quattro anni, cimentandosi in una cover di Elvis Presley e da allora la sua passione per la musica è cresciuta sempre più.
Bruno è il soprannome che suo padre gli aveva affibbiato da piccolo, perchè sosteneva che somigliasse al wrestler Bruno Sammartino... secondo voi?
Bruno Mars è cresciuto ascoltando musica hip hop, reggae, soul, rock, folk, insomma, tutti i generi esistenti. Lui stesso dichiara: "Le Hawaii in pratica si trovano la centro rispetto ad una serie di Paesi, per cui lì sei esposto a qualsiasi tipo di musica".
Subito dopo il diploma Bruno lascia le Hawaii per cercare fortuna a Los Angeles, spronato anche dai suoi genitori che credono molto nelle sue doti artistiche. A proposito del suo modo di essere dice "Crescere alle Hawaii mi ha fatto diventare l'uomo che sono. Ero solito fare un sacco di spettacoli alle Hawaii con mio padre. Tutti nella mia famiglia cantano, suonano qualche strumento... sono stato circondato da tutto questo".
La gavetta ed i periodi neri sono una costante degli artisti che vogliono trovare la strada per il successo e Bruno Mars non ne è stato immune, quindi, dopo un po' di vita travagliata, a Los Angeles, conosce Philip Lawrence, compositore che lo sprona ad incominciare a scrivere per altri artisti. Nascono gli Smeezingtons, gruppo di compositori (Bruno Mars, lo stesso Lawrence e Ari Levine) che lavorano per altri cantanti. Per un periodo Bruno mette da parte il suo sogno di diventare una star, ma tutto questo lavoro "dietro le quinte" gli permette di entrare nel mondo delle case discografiche scrivendo pezzi per Flo Rida e Brandy, per poi scrivere "Billionnaire" per Travis McCoy e "Waving Flags" per K'Naan, canzone simbolo dei Mondiali di calcio del 2010.
Ecco a voi "Billionnaire", eseguita però dallo stesso Mars, in versione live perché dal vivo è molto meglio!
Bruno Mars è giovane, bello, dotato di una voce assolutamente cristallina e versatile. Il suo primo singolo, che resterà al primo posto nella US Billboard chart per due settimane consecutive nell'ottobre del 2010, è "Just the Way You Are".
Il 2010 è l'anno di pubblicazione del suo Ep intitolato "It's Better if You Don't Understand". Sul titolo dell'Ep Bruno dice: "E' meglio se non la capite (la mia musica, nda), semplicemente ascoltatela e divertitevi". In effetti la sua musica è molto varia, spazia tra i vari generi musicali, proprio per il fatto di essere cresciuto ascoltando e interpretando canzoni di artisti molto diversi tra loro.
Nello stesso anno, trainato dal singolo di debutto, esce l'album "Doo-Wops & Hooligans" e Bruno spiega "Rappresenta le due parti di me. Una, quella doo-wop che mi lega alle origini. E' un tipo di musica con cui sono cresciuto, dritta al punto, molto semplice. Io scrivo canzoni così, ho questo lato semplice e romantico, ma sono anche un ragazzo giovane che ha il suo lato teppista!"
Singoli estratti da questo album sono "Merry You", "Grenade", "The Lazy Song", pezzi giovani, freschi, come Mars.
Nel 2012 torna con il suo secondo album "Unorthodox Jukebox", in uscita l'11 dicembre, annunciato dalla pubblicazione del singolo "Locked Out of Heaven", di cui vi ho parlato in apertura del post.
E' un altro lavoro in cui Mars si rispecchia totalmente, scrive solo quello in cui crede davvero, perciò è completamente a suo agio e si sente!
Vi saluto con la versione live del pezzo che sta scalando le classifiche, perchè Mars sostiene "Le persone sono veramente attratte dallo show live, si trasforma sempre in un'enorme festa".
A presto!
Fonti per l'articolo:
http://en.wikipedia.org/wiki/Bruno_mars
http://www.mtv.it/musica/artisti/archivio/artista.asp?idUMAArt=3528710#biografia
http://www.rockol.it/biografia/Bruno-Mars